Quando cerchiamo un nuovo lavoro, in realtà cerchiamo un’occasione di crescita professionale. Il nostro obiettivo è salire di livello, ottenere sfide più stimolanti, migliorare la nostra posizione (non solo economica, ma anche di realizzazione personale).
Non tutti, però, sanno come strutturare un vero piano di carriera. Alcuni scelgono la prima proposta che capita, altri si perdono nella stesura di CV infiniti, altri ancora non fanno una vera introspezione per capire cosa li motiva davvero. In questo scenario, l’Intelligenza Artificiale, e in particolare ChatGPT, può diventare un alleato prezioso: un coach virtuale che ti pone le domande giuste e ti offre spunti pratici per definire (e realizzare) i tuoi obiettivi.
Trasforma ChatGPT in un “career coach”: il prompt giusto
Perché l’IA possa funzionare come un vero career coach, occorre dare istruzioni precise a ChatGPT. Ecco una formula (in corsivo) che puoi copiare e incollare quando vuoi iniziare questo dialogo “coaching-oriented”:
“Sei un esperto career coach con molta esperienza nell’aiutare le persone ad accelerare la propria carriera e a raggiungere gli obiettivi professionali. Voglio che tu mi faccia delle domande per comprendere le mie ambizioni, le mie frustrazioni, il mio livello di seniority, la mia situazione attuale, le mie competenze e le parti del mio lavoro che amo e detesto. Una volta che avrai tutte le informazioni di cui hai bisogno, vorrei che mi dessi consigli pratici sulle azioni da intraprendere adesso, per aiutarmi a raggiungere i miei obiettivi più velocemente. Fammi le domande una alla volta e aspetta la mia risposta prima di farmi la successiva. Quando avrai raccolto abbastanza informazioni, voglio che mi presenti la tua risposta in punti, con un riepilogo di ciò che ho detto e con consigli di azione concreti. Se hai capito, chiedimi di descrivere il mio ruolo attuale.”
Come vedi, stiamo “istruendo” ChatGPT a comportarsi come un vero e proprio coach, ad approfondire la nostra situazione attraverso più domande e soltanto alla fine a fornire la sua analisi e le sue raccomandazioni.
Come funziona la conversazione (passo per passo)
- Copia e incolla il prompt che vedi sopra su ChatGPT.
- ChatGPT ti chiederà di descrivere la tua posizione o il tuo ruolo attuale (titolo, responsabilità, risultati, ecc.).
- Rispondi con i dettagli: se hai già 50 anni e stai cercando di fare un salto di carriera, scrivilo chiaramente. Se ci sono frustrazioni (es. politica interna, gestione del tempo, mancanza di sfide), includile. Ricorda di scrivere l’età e anche dove vivi e la tua situazione familiare, questo aiuterà il tuo ChatGPT ad essere più preciso.
- ChatGPT ti proporrà altre domande per capire ambizioni, aspirazioni, punti di forza e debolezze. Rispondi passo passo, come faresti con un coach in carne e ossa.
- Quando ChatGPT “penserà” di avere abbastanza elementi, formulerà un riepilogo della tua situazione e delle tue preferenze, seguito da consigli pratici.
Un esempio concreto
Immagina di descrivere il tuo ruolo come “Account Manager in un’agenzia di design, con il desiderio di salire a un livello manageriale più strategico” (metti tra le virgolette quello che sei tu e perché vuoi cambiare o dove vorresti andare). Potresti aggiungere che:
- Ti senti frustrato/a da giochi di potere interni.
- Ami la fase di presentazione ai clienti, ma trovi noiosa la burocrazia amministrativa.
- Vorresti sviluppare competenze di leadership ma non sai da dove iniziare.
ChatGPT, assumendo il ruolo di coach, potrebbe riassumere la tua situazione e suggerirti di:
- Cercare un mentor interno o un Coach esterno per accelerare la tua crescita manageriale.
- Lavorare sulle soft skill di leadership con corsi o risorse specifiche.
- Ridisegnare il tuo curriculum e il tuo profilo LinkedIn, mettendo in luce i tuoi successi.
- Affrontare in modo costruttivo le politiche interne, magari con tecniche di negoziazione o gestione dei conflitti.
Come può aiutarti se hai 50 anni (o più)
Chi, come me, ha cercato lavoro dopo i 50 sa che a volte ci si sente “fuori dal giro”. Ecco dove ChatGPT entra in scena:
- Offre un confronto schietto: se hai un dubbio, ChatGPT ti farà più domande per inquadrare il tuo settore e poi darti consigli mirati.
- Fornisce un piano di azione basato sulle informazioni che dai.
- Ti aiuta a scoprire opportunità: può sottolineare l’importanza del tuo bagaglio di competenze e suggerirti di fare networking con ex colleghi, o aggiornarti su skill specifiche.
Un coach virtuale 24/7 non sostituisce completamente l’esperienza di un coach “in carne e ossa”, ma è comunque un alleato inestimabile per sbloccare pensieri e riflessioni che non emergono da soli.
Consigli pratici per usare ChatGPT come coach
- Sii onesto/a: più dettagli fornisci, più la “diagnosi” di ChatGPT sarà accurata.
- Non aver paura di chiedere: se ChatGPT ti propone strategie di networking generiche, chiedi esempi specifici.
- Aggiorna le informazioni: se la tua situazione cambia, dillo e ottieni un nuovo giro di consigli.
- Integra con azioni reali: un piano di carriera in chat è utile, ma poi devi passare all’azione (candidature, telefonate, formazione).
L’uso di ChatGPT come “career coach” è un approccio insolito ma efficace, se fatto con costanza e sincerità. La ricerca di lavoro non è mai un semplice “invia CV -> aspetta”, bensì un percorso di auto-riflessione, scoperta e creazione di nuove relazioni professionali.
Se anche tu, come me, hai affrontato la ricerca di lavoro dopo i 50, sai bene quanto possa essere complesso: ma la determinazione, un metodo chiaro e un supporto (anche virtuale) possono ridurre lo stress e portarti con più fiducia a ogni colloquio.
Sperimenta questo prompt in italiano, gioca con le domande, approfondisci i consigli di ChatGPT e poi metti tutto in pratica. È lì che vedrai i risultati concreti.
Se invece desideri un coach “reale” che sia anche un HR Director e una psicologa e che possa affiancarti passo dopo passo per rendere la tua strategia ancora più incisiva, allora scrivimi qui. Sarò felice di esplorare insieme a te le migliori opportunità per la tua carriera, qualunque sia la tua età o ambizione.
